L'importanza dei Social in situazioni di allerta meteo

Non soltanto tematiche frivole e pettegolezzi. I Social possono fare molto di più...

Gli ultimi giorni sono stati segnati dall'allerta rossa nella zona in cui vivo, a causa del livello idrologico del fiume Arno in costante aumento.

Castelfranco di sotto, il mio paese, così come i comuni limitrofi e le due città di Firenze e Pisa tra cui ci troviamo, hanno rischiato molto, ma per fortuna i danni sono stati limitati.

In pochi giorni anzi in poche ore il livello del fiume è cresciuto spaventosamente mettendo in pericolo molte abitazioni che sono state evaquate.

Il lavoro della protezione Civile, Esercito, Volontari, Forze dell'Ordine, Amministrazioni Comunali e Regionale è stato impeccabile.

Una rete organizzata, efficiente e veloce si è subito messa all'azione cercando di metter prima in pericolo le abituazioni sulle sponde del fiume e poi tenendo tutti costantemente aggiornati su ciò che stava succedendo e su come comportarsi.

Ma i Social Network non sono stati da meno, dimostrandosi il canale di informazione più utilizzato per l'imminente diffusione di notizie tra i cittadini.

Gli stessi Sindaci hanno utilizzato le loro pagine Social per diffondere costantemente messaggi di monitoraggio della situazione e allerta nei propri paesi.

La potenza dei Social stà proprio in questo : velocità di diffusione notizie e ampio raggio d'azione.

Moltissimi hanno infatti contribuito con foto, video e post a diffondere gli aggiornamenti delle loro zone, ma anche a prestare soccorso come potevano mettendo a disposizione se stessi e i propri mezzi.

L'importanza di questi nuovi mass media è stata lampante in questa situazione, facendo per un attimo riflettere su quanto si possa fare se utilizzati correttamente, per le giuste cause e di conseguenza quanto danno possano fare se usati nel modo scorretto.