In Crociera negli Emirati Arabi
Aggiornamento: 3 mar 2021
Esperienza assolutamente da rifare! 7 giorni negli Emirati Arabi a bordo di Costa Crociere, la maniera più economica per visitarli, senza rinunciare ai piaceri della vacanza.
Il 14 febbraio 2020, prima che scoppiasse la pandemia del Covid-19, siamo partiti a bordo di Costa Diadema per una settimana alla scoperta degli Emirati, da Dubai ad Abu Dhabi, passando per Muscate, in Oman e Doha, in Qaatar.
La crociera infatti è la formula perfetta per unire risparmio a comfort, visitando più destinazioni in poco tempo, senza rinunciare ai comfort della vacanza.
Noi abbiamo viaggiato per 8 giorni e 7 notti con volo diretto Pisa - Abu Dhabi (compagnia di volo : Neos air) . Una volta atterrati all'aeroporto di Abu Dhabi un pullman di Costa ci ha portati al porto, dove dopo una serie di controlli di routine, ovvero bagagli e passaporti, distribuzione tessere da non perdere per nulla al mondo... e straordinari (controllo temperatura)...siamo saliti in nave.
Lo Staff super efficiente ti aiuta subito a trovare la tua cabina (noi avevamo una interna senza oblo) dove poi verranno recapitate le valige. Qui si trovano non soltanto le norme comportamentali da tenere a bordo ma un vero e proprio elenco giornaliero di attività obbligatorie e consigliate.
La prima sera dopo l'imbarco siamo andati a cena (a ogni cabina viene assegnato uno dei vari ristoranti a bordo) e dopo ci siamo persi poi a curiosare tra i 14 piani di Costa Diadema. Al ritorno in cabina c'erano le nostre valige li ad attenderci fuori dalla porta e la tabella di marcia del giorno seguente.
Noi abbiamo programmato in anticipo le escursioni con un'agenzia esterna ma Costa dà un'ampia scelta di attività da fare in ogni tappa, con trasferimenti organizzati e sicuri.
“Avete mai fatto una vacanza in crociera? Beh, per noi era la prima volta e nonostante lo scetticismo iniziale siamo rimasti assolutamente soddisfatti”
Dubai
La prima mattina il giro è iniziato dalla città di Dubai accompagnati da una guida locale che ci ha raccontato la storia e gli usi e costumi del posto.
Prima tappa è stata la Palm Jumeirah, isola artificiale di Dubai, dove sorge uno dei Resort più belli e famosi del mondo, diventato vero e proprio simbolo: l'Hotel Atlantis.
Con le sue 1500 stanze da sogno, l'acquario e le varie piscine è il meglio che si possa desiderare per un soggiorno all'insegna del lusso.
Dopo un breve giro sull'imbarcazione tipica del posto, ci siamo diretti al noto mercato dell'oro e delle spezie.
Pranzo in nave e per il pomeriggio abbiamo scelto di fare prima una passeggiata in spiaggia per ammirare la Vela di Dubai, uno degli alberghi più costosi del mondo!
Inaugurato nel dicembre 1999 è oggi uno dei simboli della città . Il suo vero nome è Burj al Arab ed è alto ben 321 m, perciò uno degli alberghi più alti al mondo!
All'interno c'è preponderanza di decorazioni in oro, che si intervallano a marmi, mosaici, ecc. come tipico dello stile lussurioso arabo che incanta i visitatori.
Dopo esserci sentiti dei poveracci difronte a cotanta ricchezza (sto scherzando ahahah)
abbiamo deciso di tornare bambini e restare senza parole davanti alle gigantesche statue floreali del Miracle Garden!
Un giardino da Guinness World Record!
Vi invito a leggere l'articolo che ho dedicato a questo giardino : https://viaggiainsiemeame.wixsite.com/ilmiosito/post/miracle-garden-il-giardino-pi%C3%B9-bello-di-dubai
Il giro dura circa un'oretta perciò dopo abbiamo deciso di prendere un taxi e di andare a vedere lo spettacolo delle fontane danzanti davanti al Dubai Mall prima di cena.
Le fontane si muovono a ritmo di musica richiamando tantissimi turisti. Lo spettacolo c'è ogni giorno (tranne il venerdì) dopo pranzo alle 13 e 13.30 e la sera ben 11 spettacoli dalle 18 alle 23 ad intervalli di circa mezzora e ne vale davvero la pena vederlo.
Il 2° giorno invece è stato all'insegna dello shopping perciò Dubai Mall !!
Prima di visitare il centro commerciale siamo saliti fino al 135° piano del grattacielo attualmente più alto al mondo, il Burj Khalifa!
L'ascensore ci mette davvero pochissimo a raggiungere la vetta e al suo interno, ben 10 m/sec !
Il Burj Khalifa è alto ben 828 m pertanto la vista da lassù è davvero strepitosa e permette di vedere l'intera Dubai e non solo.
Oltre alle foto a picco sulla città, non potevo di certo farmi mancare quella con le famose ali colorate di Colette Miller, che si trovano in più punti delle vetrate tra il 134° e 135 ° piano.
Un a volta scesi abbiamo fatto un giro tra le vetrine del Dubai Mall, non prima però di aver fatto una costosa colazione con caffè espresso e croissant a uno degli invitanti bar all'interno, e ovviamente siamo rimasti assolutamente sorpresi dall'enorme acquario.
Visibile sia da piano terra che dal primo è sbalorditivo trovare pesci di varie dimensioni lascia grandi e piccini senza parole.
E' possibile anche fare una piccola di esperienza di immersione al suo interno!
Come anticipato il pomeriggio è stato di navigazione e questo vuol dire lettino a bordo piscina, sotto il sole (non scordatevi la crema solare perchè rischiate un'ustione!) ammirando il mare...possibilmente con piattino pieno di cose buone da gustare...niente dieta in vacanza!
La sera c'è stata la serata di Gala, ma non preoccupatevi non occorrono abiti eccessivamente eleganti.
Muscate
Il mattino del 3° giorno ci siamo svegliati in Oman, nella meravigliosa Muscate, città che nasce sul golfo, pertanto snodo portuale importante del paese. E' proprio qui che credo di aver potuto ammirare davvero gli usi e costumi del Medio Oriente.
Rispetto alla moderna Dubai infatti, molto più libertina, qui c'è molto più rigore, a partire dagli abiti che sono quelli tradizionali.
Accompagnati da una guida locale assolutamente molto preparata abbiamo iniziato il nostro tour dalla antica Moschea del Sultano Quaboos, la più grande dell Oman.
Opera architettonica di indiscutibile bellezza conta 5 minareti, quattro agli angoli e uno al centro che simboleggiano i 5 valori fondamentali dell'Islam.
Un incanto in marmo (di Carrara) in cui è custodito l'arazzo più grande del mondo, 74 mq di manifattura iraniana.
All' interno della sala principale di preghiera si può ammirare le 8 tonnellate di quello considerato il 2°lampadario al mondo.
Non troppo lontana si trova invece la Royal Opera House, edificio imponente inaugurato nel 2011, ed interamente realizzato in marmo travertino italiano!
Ovviamente prima di fare rientro in nave abbiamo fatto un giro nel Mutrah Souk, il mercato locale vicino al porto, dove abbiamo mangiato uno dei migliori Kebab della nostra vita!
Per raggiungere il Qaatar ci sono voluti due giorni perciò il 4° giorno è stato interamente di navigazione, ma è passato in fretta tra un idromassaggio al sole con vista oceano, qualche ballo di gruppo, e spettacoli vari che l'animazione organizza a tutte le ore.
La sera c'è stata la White Night!
Doha
Il Qaatar mi ha sorpreso un sacco. Innanzitutto ho apprezzato tanto avere una guida donna italiana, trasferitasi li una decina di anni prima con la famiglia.
Ovviamente essendo italiana ha saputo raccontarci Doha con due prospettive diverse...la prima da donna che ci vive e che si è perfettamente integrata alla città e ai suoi usi e costumi e la seconda da europea che è rimasta assolutamente incantata dal luogo e ha imparato ad apprezzarne le sue sfaccettature.
Prima tappa è stato il mercato della città all'interno del quale si trova l'ospedale del Falco, unico al mondo, il Souq Waqif Falcon Hospital. Il falco è un vero e proprio status symbol, che attesta la ricchezza di chi lo ha.
All'interno non soltanto visite di routine ma anche veri e propri interventi di bellezza per piume e un'area museo che racconta origini e tradizione falconiera.
In vari luoghi del souq ci sono appositi spazi dove i falconieri portano i loro amici a rilassarsi, muniti sempre di cordicino per non farli volere via e di copri-occhi per non farli stressare troppo.
Dopo aver visitato il resto del mercato, tra le sue ceramiche e spezie incantevoli, abbiamo cambiato del tutto contesto per dirigerci verso la West Bay, parte moderna, quindi verso i grattacieli dalle architetture più disparate.
Burj Tower, del francesce Jean Nouvel, che l'ha definita un esempio di "assoluta virilità", data la sua forma fallica di ben 238 m. Il suo esterno è caratterizzato da un reticolo di colonne a griglia diagonale che ricorda le mashrabiyya islamiche, e che proteggere la struttura dal caldo e dalla sabbia.
Tornado Tower, a forma di spirale alta ben 200 m, ospita degli uffici ed è sicuramente uno dei grattacili più particolari mai visti prima.
Infine l'ultima tappa e forse la mia preferita è stata La Perla, uno dei luoghi più lussereggianti della città. E' un'isola artificiale che ospita, oltre alle bellissime villette, vetrine dei piu importanti brand al mondo, macchine da mille e una notte... una chicca...una riproduzione di Venezia.
Si si, avete capito bene! Quartiere Piccola Venezia con tanto di riproduzione del famoso Ponte di Rialto.
Abu Dhabi
Abu Dhabi è stata senza dubbio la perfetta conclusione di questa vacanza. Mi ha lasciata assolutamente soddisfatta in tutto, davvero e mi pento di esserci stata così poco.
Credo che meriti un'intera settimana di vacanza!
Il tour della città è iniziato dal Palazzo Presidenziale, considerato uno dei più lussuosi al mondo. Il Qasr Al Watan è il luogo di incontro della più alta autorità costituzionale negli Emirati Arabi, in cui si trovano gli uffici del presidente.
La sua struttura, che ricopre ben 150 ettari di terreno, è realizzata interamente in marmo, granito e preziosi mosaici interni.
Ben visibili e conosciute sono le sue 76 cupole decorate con mosaici di vetro ed oro.
Ovviamente non potevamo non visitare la Moschea di Sheik Zayed ma per questa vi invito a leggere l'articolo a lei dedicato:
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